giovedì 4 novembre 2010

Puglia

Partenza da Torino
Lunedì e martedì 23 e 24 agosto - GARGANO
- San Giovanni Rotondo Visita alla chiesa antica, che comprende la cripta dove è situata la tomba di Padre Pio e un museo con oggetti appartenuti a lui, e l’imponente chiesa nuova realizzata da Renzo Piano. La cripta chiude alle 19, la chiesa antica alle 20 e quella nuova alle 21,15. Noi siamo andati nel tardo pomeriggio e fortunatamente non abbiamo trovato nessuna coda. Come per tutte le altre chiese visitate nel corso del nostro viaggio portarsi sempre dietro una maglia o un copri spalla perché è vietato l’ingresso in canottiera!
- Monte Sant’Angelo paesino arroccato sopra Manfredonia. Parcheggio a pagamento fuori dal centro perché centro ZTL. Visita alla chiesa di San Michele Arcangelo, costruita all’interno di una grotta, alla zona medioevale nel centro del paese, e al Castello Svevo.
- Vieste bella località di mare. Prendiamo una barca per un giro delle grotte del Gargano partendo da Vieste e arrivando fino a Mattinata, compresa la famosa Baia delle Zagare (raggiungibile via mare o tramite l’ascensore dell’hotel costruito direttamente nella roccia). Costo del giro € 15,00/cad per un totale di 3 ore, inclusa una sosta di mezz’ora per fare il bagno in una caletta. Che dire: fantastico!
Pernottamento: B&B Hotel Costa a San Giovanni Rotondo - € 55,00 con colazione - bagno in camera, Tv, parcheggio interno
Cena: Trattoria Da Peppe a San Giovanni Rotondo – V.le Aldo Moro 146. Ottima ristorazione e ottimi prezzi. Consiglio vivamente le orecchiette alle cime di rapa. Buonissime!

Mercoledì 25 agosto - VALLE D’ITRIA
- Castel del Monte (Indirizzo: Via Castel Del Monte - Andria - Prov. Barletta-Andria-Trani) – Aperto: ore 10.15- 19.45
È obbligatorio parcheggiare la macchina in un parcheggio a pagamento sotto il castello: € 4 per auto, che comprende anche il servizio di bus navetta di andata e ritorno al castello.
Costo del biglietto per la visita del Castello e della Mostra "Baci rubati e Amorose passioni nell'arte e nella letteratura fra Settecento e Ottocento": € 6.00
La leggenda vuole che sia stato lo stesso Federico II di Svevia a seguirne la progettazione e che il principale utilizzo del castello fosse come osservatorio astronomico. Il profilo del castello è stato coniato sulle monete italiane da un centesimo di euro! La sua forma ottagonale e le sue otto torri a forma ottagonale ripropongono la forma della corona imperiale di Federico II di Svevia. La mostra non è un granché, belle le stanze anche se mancano di arredi. Nel 1996 l'Unesco lo ha iscritto sulla lista dei Patrimoni dell'umanità per la perfezione delle sue forme.
- Grotte di Castellana la visita può essere parziale di un’ora al costo di € 10 oppure totale di circa 2 ore al costo di € 15,00/cad. Le visite partono ogni ora. Occhio perché la biglietteria chiude per la pausa pranzo! Noi optiamo per il giro più breve. La guida è davvero preparata e ci descrive questi luoghi con dovizia di particolari. La temperatura delle grotte è intorno ai 16-18 gradi, quindi la maglia è consigliata a chi patisce l’umidità. Per il resto, essendo agosto, è solo un piacere!
- Alberobello è esattamente come me l’aspettavo. Tantissimi negozi all’interno dei trulli che ti propongono di entrare liberamente, ma poi si viene puntualmente invitati a comprare prodotti locali. Siamo saliti su un trullo che offre una vista panoramica del centro molto bello. Bella la chiesa a forma di trullo. Consiglio di andare al punto informazioni per prendere una cartina del centro dove sono indicati i trulli più caratteristici
- Ostuni detta la città bianca. Il centro della città è caratterizzato da viuzze e case di colore bianco, che rievocano i paesi greci. Questo costume ha rivestito anche un ruolo di molta importanza in ambito storico, infatti le abitazioni venivano imbiancate, a partire dal XVII secolo, con la calce perché venne visto come l'unico modo per evitare che la peste dilagasse nella cittadina ed il contagio aumentasse sino a portarne la distruzione. Questo uso della calce per imbiancare le abitazioni nel centro storico rientra tuttora in quelle che sono le peculiarità della cittadina ed è una caratteristica che la rende riconoscibile e indimenticabile. Visita alla cattedrale nella piazza principale, dominata dal municipio e da una colonna che raffigura Sant’Oronzo, patrono anche di questa cittadina. Combinazione nella settimana che siamo andati noi c’era proprio la festa di questo Santo, per cui le vie erano ancora più colorate e affollate.
Cena: pescheria appena fuori dal centro dove si può mangiare una buona frittura di pesce a prezzi davvero concorrenziali. Non ricordo il nome ma ha una grossa insegna blu…
Pernottamento: B&B Aurora a Soleto (LE) - € 70,00 con colazione - bagno in camera, Tv dove abbiamo dormito due notti.

Giovedì 26 agosto – SALENTO COSTA ADRIATICA
- Santa Maria di Leuca Questa città si trova all’estremo lembo del così detto “tacco d’Italia”. Visita al Santuario di Santa Maria di Leuca da dove si ammira la colonna Mariana al centro del piazzale antistante al santuario e il faro alto 102 metri s.l.m. Al di là della bellezza di questa basilica che rende il luogo sacro e meta di tantissimi pellegrini, la sua collocazione offre una vista panoramica di estrema bellezza, su di un promontorio che funge da sparti acque tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio. Osservando bene infatti si notano le due correnti d’acqua che spingono in due diverse direzioni. Vista mozzafiato!
- Marina di Andrano in questo sito si è parlato della famosa grotta verde situata a Marina di Andrano, ben segnalata lungo il litoraneo adriatico. Siamo così andati a vedere se era veramente bella così come descritto. E non ci ha delusi: il percorso richiede un breve passaggio a nuoto immerso tra gli scogli per poi entrare dentro una grotta buia da cui filtra la luce del sole, rendendo trasparente e verde l’acqua. Effetto “piscina” di Cocoon assicurato!
- grotte di Zinzulusa si arriva tramite un trenino (costo 1 €) che ti porta fino all’ingresso delle grotte (costo visita alle grotte € 4,00/cad). Bella la visita a queste grotte, anche se breve. Le grotte sono proprio adiacenti al mare, che offre sempre dei colori stupendi, come in tutto il Salento.
- Baia dei Turchi spiaggia segnalata a circa 5 km a nord di Otranto, in direzione dei laghi Alimini. Abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio convenzionato a pagamento (€ 2,50 parcheggio scoperto), poi abbiamo attraversato un sentiero all’interno della pineta e scegli il posto che più ti piace. La spiaggia è bellissima con la sua sabbia dorata e affaccia su un favoloso mare cristallino che va dal celeste, all’azzurro fino al blu.
- Otranto bellissima cittadina marinara, circondata da mura di fortificazione affacciate sul porto che racchiudono il caratteristico centro storico. Il bellissimo centro storico è un labirinto di affascinati viuzze lastricate e piazzette panoramiche che si snodano e intersecano tra le casette basse e bianche e i mille negozietti di artigianato locale, souvenir (fischietti, campanelline, oggettistica in terracotta, massaie salentine) e ristorantini. Visita al Castello Aragonese a pianta pentagonale col classico fossato intorno e il ponte levatoio e alla Cattedrale, famosa per il suo maestoso mosaico pavimentale del 1100. Anche qui centro con zona a traffico limitato.
Cena: ristorante pizzeria Cala dei Normanni sul lungomare di Otranto. Ottimo pesce a prezzi normali (consiglio le friselline con il pomodoro e le olive, una specie di bruschetta buonissima!)
Pasticceria gelateria Martinucci, proprio di fronte al ristorante dove abbiamo mangiato, dove abbiamo assaggiato i famosi pasticciotti e un ottimo gelato.

Venerdì 27 agosto – SALENTO COSTA IONICA
- Gallipoli denominata la perla dello Ionio e conosciuta come la "città bella", dal suo antico nome in greco, appunto kalé polis. È stata una delle più belle cittadine visitate in questo viaggio: centro storico fatto di viuzze strette e tortuose, dalle prospettive sempre chiuse da scorci di edifici che di volta in volta offrono allo sguardo la facciata decorata di una chiesa, un ricco portone, un balcone fiorito, palazzi rinascimentali e barocchi. Da non perdere la visita al Frantoio Oleario Ipogeo di Palazzo Granafei in Via Antonietta De Pace n. 87 (costo biglietto € 1,50/cad), utilizzato per la produzione dell’olio lampante (combustibile) dal 1600 fino alla prima metà del 1800. Conserva le originali attrezzature di macinazione e spremitura delle olive. Gallipoli deteneva, in passato, il primato dell’esportazione dell’olio lampante, tanto che vide addirittura la sua quotazione nella Borsa di Londra.
- Torre Lapillo ultimo bagno nel Salento in una bella spiaggia. Mare trasparente e con colori fantastici.
Pernottamento: B&B La Siepe a Giffoni dei Casali (SA) - € 60,00 con colazione, Tv, parcheggio interno e piscina
Cena: Al Casale Piceno a Giffoni dei Casali – azienda agricola che produce direttamente ottime mozzarelle di bufala (www.casalepiceno.it)

Sabato e domenica 28 e 29 agosto – MATERA, REGGIA DI CASERTA
- Matera in Basilicata. Seguendo le indicazioni “I Sassi” si arriva facilmente nel centro del paese. Consiglio di andare in uno dei tanti punti informazioni per farsi dare una piantina dei sassi. Noi abbiamo visitato il Sasso Caveoso, interamente scavato nella roccia calcarea. In questo sito sono state girate le scene del film “The Passion of the Christ” di Mel Gibson. Il paese sembra davvero un presepe. Passeggiare in mezzo a questi sassi è molto caratteristico. Visita alla chiesa San Pietro Caveoso, al duomo Santa Lucia delle Malve, alla chiesa rupestre Madonna de Idris e San Giovanni di Monte e alla Casa Grotta di Vico Solitario per vedere come vivevano dentro queste case grotte(€ 1,50/cad).
- Reggia di Caserta ultima tappa del nostro viaggio, verso il rientro al nord. Parcheggiamo in un parcheggio a pagamento (€ 1,00/h) e prendiamo il biglietto cumulativo (parco e sale borboniche) al costo di € 9,00. Purtroppo le audio guide erano finite, anche se erano solamente le due di pomeriggio!! Così optiamo per il noleggio di una bici (€ 3,00/h) per visitare tutto il parco. Il parco è stupendo e si possono ammirare il bel giardino inglese, le fontane nel centro del parco con cascate alla fine del percorso e la piscina grande. Le sale borboniche sono molto ampie, ma relativamente spoglie. Bello lo scalone centrale di ingresso alle sale.
Pernottamento a Chianciano Terme. Qui gli hotel non mancano e ci sono per tutti prezzi e per tutti i gusti. Noi abbiamo alloggiato all’Hotel Toscana in Via Pascoli 22
Cena: La Brocca d’Oro a Chianciano Terme in Viale della Libertà 162. Bel locale con ottima cucina locale e ottimi prezzi. Consiglio i pici al ragù (www.labroccadoro.it)
06/09/2010

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