- Vivo ed amo nella peculiare luce di Dio.
- Assai acquista chi perdendo impara.
- Si affermano mille menzogne sui più celebri pittori, e la prima è il dire che essi sono strani, e che la loro conversazione è dura e insopportabile. E così, non la gente moderata, ma quella stupida, li giudica fantastici e capricciosi.
- Si dipinge col cerviello et non con le mani.
- Tutta la matematica del mondo non potrà mai supplire la mancanza di genio.
- L'amore è l'ala che Dio ha dato all'anima per salire sino a lui.
- Signore, fa che io possa sempre desiderare più di quanto riesca a realizzare.
- Come fiamma più cresce più contesa dal vento, ogni virtù, che il cielo esalta, tanto più splende quant'è più offesa.
- Desti a me quest'anima divina e poi la imprigionasti in un corpo debole e fragile, com'è triste viverci dentro.
- La mia allegrezza è la malinconia.
giovedì 2 dicembre 2010
Michelangelo Buonarroti
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